Come funziona concretamente
Il metodo si articola in 5 fasi, ognuna pensata per portare luce su aree specifiche, senza mai perdere la visione d’insieme:
1. Posizionamento e Direzione Strategica
Partiamo da una domanda fondamentale: “Qual è la direzione corretta per questa realtà, in questo momento?” Che si tratti di una startup AI, di un’azienda in riorganizzazione o di un prodotto che fatica a scalare, la prima cosa da fare è allineare tecnologia, business e contesto. Analizziamo il posizionamento competitivo, le aspirazioni del management, i vincoli di mercato e le reali capacità operative. Solo così possiamo definire un piano che ha senso nella realtà, non sulla carta.
2. Diagnosi organizzativa, tecnica e strategica
Attraverso interviste, audit e analisi qualitative/quantitative, raccogliamo una visione chiara su:
- Architettura e stack tecnologico
- Capacità del team e asset manageriali
- Processo di sviluppo, delivery, governance
- Metriche e misurazioni esistenti
- Grado di maturità rispetto a temi chiave come AI, scalabilità, sicurezza, performance, gestione del debito tecnico
Questa fase ci permette di costruire una fotografia oggettiva, utile anche in contesti di due diligence, M&A o fundraising.
3. Allineamento e priorità
Non si può fare tutto subito. Per questo, una parte fondamentale del GamePlan è decidere cosa viene prima, cosa dopo, cosa serve davvero. Costruiamo insieme una matrice di priorità e opportunità, condivisa con tutti gli stakeholder, che permette di dire con lucidità: “Ecco cosa facciamo. Ecco perché. Ecco con che sequenza.” Questo non solo accelera il percorso, ma crea anche un consenso interno solido.
4. Roadmap di azione
Da qui, deriviamo una roadmap reale e difendibile, che può essere:
- Una roadmap tech per il team interno
- Una roadmap prodotto per stakeholder esterni
- Una roadmap organizzativa per ristrutturare ruoli e flussi
- Una roadmap di AI adoption o di modernizzazione digitale
La roadmap è pensata per essere attuata subito, anche con team ibridi o esterni, e serve da base per tutti i percorsi successivi di Axelerant (advisory, Sprint Zero, realizzazione, affiancamento).
5. Accompagnamento o passaggio
Dopo la consegna del GamePlan, puoi:
- Procedere in autonomia
- Chiedere il nostro supporto in advisory
- Attivare uno Sprint Zero con noi per il design dettagliato della soluzione
- Passare alla fase di delivery, se hai bisogno di una tech unit operativa
Il GamePlan non è una consulenza generica. È la struttura di partenza per tutto ciò che verrà dopo. E se ciò che serve è già chiaro e ben gestito da altri, te lo diciamo subito.